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Nell’ambito del progetto INGECA è stato sperimentato un nuovo prodotto fitosanitario per la lotta integrata contro gli agenti del bacato delle castagne.

Si tratta di un filo biodegradabile impregnato con i feromoni sessuali dei tortricidi Cydia fagiglandana e Cydia splendana. Una volta applicato nei castagneti appendendo alcuni metri di filo sui castagni, i feromoni vengono lentamente diffusi nell’ambiente circostante fino a saturare lo spazio di azione dei maschi delle due specie. Questi rimangono disorientati e non riescono a localizzare con facilità le femmine per l’accoppiamento.

Il risultato di questa “confusione sessuale” è la riduzioni delle fecondazioni e, conseguentemente, del numero di individui delle nuove generazioni. Durante il progetto INGECA, l’efficacia di questa tecnica è stata dimostrata localmente nelle particelle sperimentali di Orignano-Raggiolo.

Infatti, le trappole per il monitoraggio utilizzate nei castagneti della confusione sessuale hanno catturato un numero irrisorio di esemplari, se paragonato con i vicini castagneti di controllo. Questa tecnica, se impiegata su larga scala, consentirebbe un sensibile contenimento di queste specie dannose per la castanicoltura.