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I nematodi sono minuscoli vermi cilindrici praticamente invisibili ad occhio nudo; quelli entomopatogeni attaccano gli insetti.

Nell’ambito del progetto INGECA è stata utilizzata una specie del genere Heterorhabditis per la lotta biologica contro il balanino ed i tortricidi delle castagne: si tratta di un parassitta di larve di insetti che vivono nel terreno o in luoghi molto umidi. La sua utile azione insetticida avviene grazie alla simbiosi con batteri del genere Photorhabdus che provoca la morte degli insetti colpiti in pochi giorni dopo il trattamento.

I nematodi entomopatogeni si trovano in commercio in formulati disidratati in un substrato inerte. Centinaia di milioni di nematodi presenti in ogni confezione si riattivano in acqua e vengono somministrati al suolo con degli irroratori nei momenti in cui sono presenti le larve mature degli insetti dannosi alle castagne, interratesi a fine stagione per passare l’inverno.

In condizioni di sufficiente umidità del terreno questi piccoli organismi cercano attivamente le larve delle loro vittime, le attaccano e si riproducono al loro interno.